sabato 1 maggio 2010

Bivacco Emanuela al Monte Due Mani m 1.315 ca – 1 Maggio 2010





Regione:Mondo »  Italia » Lombardia
Data della gita:1 maggio 2010
Difficoltà escursionismo:T2 - Escursione di montagna
Waypoints:
Tempo:3:00
Salita: 680 m
Discesa: 680 m
Accesso alla località di partenza:Arrivando da Lecco, appena usciti dal tunnel, alla rotonda di Ballabio prendere la provinciale per Morterone e girare alla prima a sinistra (Via Valderia) Poco più avanti si trovano diverse possibilità di parcheggio.
Possibilità di alloggio:Al Bivacco ci sono 2 posti letto





Accidenti, le previsioni per questo primo we di maggio sono davvero pessime. Va bene, penso, domattina mi alzo e se non piove vado a vedere questo bivacco appena risistemato dopo che un masso lo aveva sventrato.
Suona la sveglia alle 7. Mi concedo un’altra mezz’ora, penso, ma suona il telefono.
Gulp! Chi sarà mai a quest’ora?
Chi vuoi che sia … Nano: che fai! Dormi? Vieni a fare 4 passi con me e Mario?
Mah … devo essere a casa per mezzogiorno … pensavo di andare al Bivacco Emanuela.
Va bene, ci vediamo al bar alle 8.
Caffè e poi a cercare l’inizio del sentiero.
Iniziamo a salire tranquilli, pensando al mio ginocchietto. Il sentiero è molto largo all’inizio anche se non bellissimo per la presenza di sassi piuttosto grossini che non fanno camminare poi tanto bene. Poi però diventa sentiero e le cose migliorano anche se ci sono alcuni tratti piuttosto ripidi.
Arrivati ad un cartello, Nano prosegue nella direzione opposta alla cima del Due Mani. Dopo poco Mario ed io facciamo presente il nostro dubbio. Tiro fuori la cartina e “ovviamente” dovevamo proseguire lungo la direzione indicata dal cartello. E qui mi viene in mente il primo consiglio che mi diede Mario: “Non ti fidar … del senso di orientamento di Giuliano … si perde!!!”
Hi hi hi …
Torniamo indietro e riprendiamo il sentiero che in poco tempo ci porta alla meta.
Il bivacco (del CAI di Ballabio) è davvero carino! Pittato di fresco, pulito, arioso e con le tende alle finestre. Peccato che non possa dire niente del panorama che dovrebbe essere su Ballabio e le Grigne visto che eravamo proprio dentro alla nuvola.
Dico ai “ragazzi” di andare pure in cima se vogliono, io sono costretta a fermarmi qui, ma loro declinano. Giuliano girovaga li intorno, Mario ed io ci sediamo sulla panchina a chiacchierare.
Foto di gruppo con il solito brontolo che brontola che non è dritta (mica si mette lui però a inquadrare!) e poi scendiamo.
Piano che è scivoloso e ripido :( Ragazzi … che pena andare in giro cosi! Purtroppo il ginocchio non è ancora a posto e non posso proprio fare di più.
Giuliano becca una primula davvero bellissima. I numeri per portarmi la a fotografarla ma sono molto soddisfatta: è davvero stupenda! Si tratta della Primula auricula e l’abbiamo trovata fiorita su una roccia: uno spettacolo!
Torniamo, casa, doccia … Milano :(



Quota partenza: m 700
Quota arrivo: m 1.315 ca
Dislivello, secondo il mio altimetro: m 680
Tempo totale di marcia comprensiva di soste e foto: circa 3 ore



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