martedì 5 luglio 2011

Sentiero Pivion – Traversata Roccoli Lorla – m 1.450 – Alpe Scoggione – m 1.575 - 5 Luglio 2011


Non fatevi ingannare dal titolo! E' una traversata, ma alla fine i miei metri di dislivello sono stati 1.400 mentre se non si sbaglia strada sono “solo” 1.100
Per una traversata … purtroppo avanti e indietro.
Ma facciamolo noi un passetto indietro. L'idea iniziale è di salire la Direttissima della Nord del Legnone. Un sentiero considerato EEA.
Si può partire sopra Colico ma poi occorre tornare dalla stessa strada.
E allora, cosa ti pensa la Silvietta? Che si puo' traversare dai Roccoli allo Scoggione e prendere li la Direttissima! Che ci vuole …
E' arrivato il momento di informarmi. E' fattibile ma la traversata implica il Pivion che è un sentiero EE, sconsigliato in caso di pioggia e con ramponi ad inizio e fine stagione. Bene, penso, dov'è il problema?
Quando finalmente mi decido ad andare sul serio la relazione la leggo meglio: 3 ore, 450 m di dislivello più i saliscendi . mmmmhhhh … dallo Scoggione poi sono altri 1.200 m e poi la discesa ai Roccoli.
Siccome sulla Direttissima c'è un passaggio di III che mi preoccupa decido che per oggi mi posso accontentare di andare a vedere questa traversata.
So che l'itinerario è segnato, ma faccio fatica a trovarlo. Poi seguo questa traccia anche se un po' perplessa: non sta andando nella direzione che penso. E poi non ci sono più segnali … alla fine mi ritrovo alla presa dell'acquedotto: bene, penso, sono sulla strada giusta!
No … non è vero … ci devono essere 2 prese perché sbuco fuori sulla “normale” al Legnone.
Va bene, tanto è presto. Rileggo bene la relazione e mi rendo conto che ho sbagliato proprio all'inizio.
Torno sui miei passi un po' ridendo e trovo il cartello che prima non avevo notato. Da qui in poi i segnavia sono tantissimi e, relazione alla mano, non posso più sbagliare strada … almeno a salire :)
Il Pivion non inizia subito ed in effetti il sentiero non è male. Scende di circa 300 m fino ad arrivare all'Alpe Rossa dove inizia il tratto più ostico, il Pivion.
Si tratta di sentiero sempre ben segnalato ma esposto, infido, scivoloso in caso di bagnato … e lungo … paurosamente lungo! E poi tutto a saliscendi che alla fine aumentano notevolmente il dislivello.
Al Rifugio Scoggione ci sono i soci del CAI di Colico che stanno lavorando. Scambio 4 chiacchiere con loro che mi danno della pazza all'idea di salire al Legnone dopo il Pivion e non mi sento poi di dar loro tutti i torti! Il sentiero è segnato in 3 ore, togliendo l'ora dove ho cazzeggiato (perdendomi), ce ne ho messe 2 e mezza. Secondo me a salire al Legnone da qui ci impiego “solo” 3 ore ma tra la mia indecisione e quello che i Caini mi dicono mi fanno passare anche quel briciolo di pazzia che mi stava venendo.
Vado poco più su, dove c'è un pianoro con una casetta e un bel praticello. Mi sistemo qui per il meritato riposo. Vedo la cresta davanti a me … peccato, sarà per quest'autunno e da Colico.
E' ora di tornare sui miei passi. Ho dimenticato di dire che il tempo oggi è infame: umido e poco soleggiato … insomma, la giornata peggiore per stare a quote cosi “basse”. Vabbeh, non tutte le ciambelle riescono col buco ;)
Rientro. Perdo il sentiero ogni 3 x 2. Spesso mi aiuto con Gipsy, spessissimo torno all'ultimo segno per ritrovare la retta via; morale: ci ho messo 3 ore a rientrare alla macchina :(
Quota partenza: m 1.450
Quota arrivo: m 1.575
Dislivello secondo Gipsy: m 1.432 (circa 1.100 senza le deviazioni)
Tempo totale, comprese le soste: 9 h
Km percorsi secondo Gipsy: 16 km (circa 13 senza le deviazioni)
heliSLaLenta

Nessun commento:

Posta un commento