mercoledì 19 marzo 2014

Verceia – Frasnedo – Tracciolino – San Giorgio – Novate Mezzola – 19 Marzo 2014

Le foto

Al solito, quando si è da soli la gita la si costruisce per strada.
Certo, la meta era quella, ma si è aggiunta Frasnedo e tolta Codera … per fortuna mi sono fermata prima, mi viene da dire …
Oggi abbiamo incontrato pochissimi esseri viventi, a Frasnedo un bipede e due pelosetti, al Tracciolino una coppia che ne sapeva un po' della zona e ci siamo fatti una bella e lunga chiacchieata, a San Giorgio un paio di abitanti … e poi la gente che ci ha confortato nel rientro tra Novate Mezzola e Verceia … non ne potevamo davvero più!
Al solito, lascio alle foto il racconto particolareggiato. Solo delle piccole “note tecniche” sulle strade della Val dei Ratti e di Codera.

La strada della Val dei Ratti prosegue, lo vedete nelle foto. Ora è pronta fino all'imbocco del Tracciolino, anche se ancora sterrata e non collaudata nell'ultimo tratto. C'è un piccolo parcheggio ma già mi dicono che è super-affollato nel we.
Ricordo che per salire fin qui in auto occorre prendere un permesso giornaliero al costo di 3 €.
La nota positiva è che la mulattiera è stata molto ben mantenuta. Quando si interseca con la strada ci sono dei cartelli nuovi nuovi che indicano dove procedere. Ovviamente, arrivati alla parte della strada che ancora stanno costrunedo, anche la mulattiera non è in ottime condizioni, ma il lavoro fatto a valle mi fa credere che alla fine non sarà cosi terribile come avevo pensato all'inizio.
La strada purtroppo proseguirà, andrà fino alle baite Corvegia che stanno in fondovalle un bel pezzo dopo la diga. Non ne sono felice ma se mi lasciano il sentiero e nello stesso tempo riescono ad aiutare la valle a vivere non posso lamentarmi più di tanto.
Un'altra notizia che non sapevo riguarda il Tracciolino. Ora hanno messo cartelli nuovi e perfino le sbarre per evitare alle biciclette l'ingresso. Il Tracciolino è di propietà dell'Edison che ne sono responsabili, niente di nuovo quindi se mettono dei cartelli e vietano alle bici di entrare visto che il percorso non è in sicurezza né per i pendoni ma soprattutto per le bici. Sembra però che siano stati stanziati dei soldi per mettere in sicurezza il percorso, però poi occorrerà avere il permesso di Edison per percorrerlo, nonostante il trenino di lavoro che transita ancora. Staremo a vedere.
Codera: la strada che inizia dopo il paese di Codera è ormai nota a tutti. Quello che non sapevo è che è stato dato il permesso a ogni famiglia che lassù ha una propietà, di portare su DUE e dicasi due mezzi …. due mezzi a motore per ogni famiglia … non ho parole! Lascio a voi commentare.

La nostra giornata è stata lunga, appagante, soleggiata e ventata, piena di fontane, di gallerie e di pensieri. Due grandi pensieri negativi hanno affollato la mia mente, sono cose della vita e non si possono cancellare ma la natura, la compagnia della mia ragazza, la bellezza di questo percorso e le chiacchiere con le belle persone incontrate oggi aiutano molto a finire la giornata con un bellissimo bilancio positivo, anche e soprattutto dell'umore.
I piedi non la pensano allo stesso modo, ma dopo un po' (un bel po') di riposo riprendono anche loro vigore.

Oggi non solo ho avuto il piacere di camminare con Kyra, ma se lei non c'era non avrei affrontato questo lungo cammino, per cui ancora Grazie KYRA di essere entrata nella mia vita!

heliSLaLenta

Quota partenza: m 153 secondo Gipsy
Quota arrivo: m 1.301
Dislivello secondo Gipsy: m 1.200 circa
Tempo totale: 8 h 53 m
Km percorsi secondo Gipsy: 24 circa

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