Le foto
Al
solito, quando si è da soli la gita la si costruisce per strada.
Certo,
la meta era quella, ma si è aggiunta Frasnedo e tolta Codera … per
fortuna mi sono fermata prima, mi viene da dire …
Oggi
abbiamo incontrato pochissimi esseri viventi, a Frasnedo un bipede e
due pelosetti, al Tracciolino una coppia che ne sapeva un po' della
zona e ci siamo fatti una bella e lunga chiacchieata, a San Giorgio
un paio di abitanti … e poi la gente che ci ha confortato nel
rientro tra Novate Mezzola e Verceia … non ne potevamo davvero più!
Al
solito, lascio alle foto il racconto particolareggiato. Solo delle
piccole “note tecniche” sulle strade della Val dei Ratti e di
Codera.
La
strada della Val dei Ratti prosegue, lo vedete nelle foto. Ora
è pronta fino all'imbocco del Tracciolino, anche se ancora sterrata
e non collaudata nell'ultimo tratto. C'è un piccolo parcheggio ma
già mi dicono che è super-affollato nel we.
Ricordo
che per salire fin qui in auto occorre prendere un permesso
giornaliero al costo di 3 €.
La
nota positiva è che la mulattiera è stata molto ben mantenuta.
Quando si interseca con la strada ci sono dei cartelli nuovi nuovi
che indicano dove procedere. Ovviamente, arrivati alla parte della
strada che ancora stanno costrunedo, anche la mulattiera non è in
ottime condizioni, ma il lavoro fatto a valle mi fa credere che alla
fine non sarà cosi terribile come avevo pensato all'inizio.
La
strada purtroppo proseguirà, andrà fino alle baite Corvegia che
stanno in fondovalle un bel pezzo dopo la diga. Non ne sono felice ma
se mi lasciano il sentiero e nello stesso tempo riescono ad aiutare
la valle a vivere non posso lamentarmi più di tanto.
Un'altra
notizia che non sapevo riguarda il Tracciolino. Ora hanno messo
cartelli nuovi e perfino le sbarre per evitare alle biciclette
l'ingresso. Il Tracciolino è di propietà dell'Edison che ne sono
responsabili, niente di nuovo quindi se mettono dei cartelli e
vietano alle bici di entrare visto che il percorso non è in
sicurezza né per i pendoni ma soprattutto per le bici. Sembra però
che siano stati stanziati dei soldi per mettere in sicurezza il
percorso, però poi occorrerà avere il permesso di Edison per
percorrerlo, nonostante il trenino di lavoro che transita ancora.
Staremo a vedere.
Codera:
la strada che inizia dopo il paese di Codera è ormai nota a tutti.
Quello che non sapevo è che è stato dato il permesso a ogni
famiglia che lassù ha una propietà, di portare su DUE e dicasi due
mezzi …. due mezzi a motore per ogni famiglia … non ho parole!
Lascio a voi commentare.
La
nostra giornata è stata lunga, appagante, soleggiata e ventata,
piena di fontane, di gallerie e di pensieri. Due grandi pensieri
negativi hanno affollato la mia mente, sono cose della vita e non si
possono cancellare ma la natura, la compagnia della mia ragazza, la
bellezza di questo percorso e le chiacchiere con le belle persone
incontrate oggi aiutano molto a finire la giornata con un bellissimo
bilancio positivo, anche e soprattutto dell'umore.
I
piedi non la pensano allo stesso modo, ma dopo un po' (un bel po')
di riposo riprendono anche loro vigore.
Oggi non solo ho
avuto il piacere di camminare con Kyra, ma se lei non c'era non avrei
affrontato questo lungo cammino, per cui ancora Grazie KYRA di essere
entrata nella mia vita!
heliSLaLenta
Quota
partenza: m 153 secondo Gipsy
Quota
arrivo: m 1.301
Dislivello
secondo Gipsy: m 1.200 circa
Tempo
totale: 8 h 53 m
Km
percorsi secondo Gipsy: 24 circa
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